Atlante del Prosecco GLOSSARIO DEL PROSECCO Metodi di Spumantizzazione del Prosecco Charmat o Champenoise? Classico o Martinotti? La spumantizzazione spiegata nel dettaglio. SCOPRI DI PIÙ Abbinamento: L’accostamento ideale che crea un equilibrio tra il sapore di un cibo e le caratteristiche di un vino. Scopri tante ricette e abbinamenti nel nostro blog. Abboccato: Vino Frizzante contenente un moderato residuo zuccherino compreso tra i 12 e i 35 grammi / litro. Acidità:Fra i composti principali del vino (acido tartarico e acido malico principalmente) a cui conferisce, se in giusta concentrazione freschezza e vivacità. Amabile: Vino il cui sapore dolce si avverte chiaramente per effetto di una maggiore presenza di zuccheri (tra i 14 ed i 25 g/litro). Armonico: Vino equilibrato e bilanciato, senza alcuna prevalenza disarmonica.Aromatico:Si dice di un vino il cui profumo richiama l’aroma caratteristico del vitigno da cui proviene.Austero:Vino alcolico, corposo, strutturato ed invecchiato in modo ottimale.Autoclave:Recipiente ermetico in acciaio inox di diversa capacità nella quale avviene il ciclo di elaborazione dello spumante.Barrique: Botti di rovere da 225 litri utilizzate per la maturazione, l’affinamento e l’invecchiamento per diversi mesi o anni di vini bianchi e rossi. Bouquet:L’insieme delle sensazioni olfattive che si possono sentire in un vino. Brut: Spumante con un basso residuo zuccherino (normalmente da 6 a 12 grammi / litro). Brut Nature: Spumante privo del residuo zuccherino (dosaggio zero). Champenoise:Indica il metodo della spumantizzazione con fermentazione in bottiglia. In Italia viene definito “metodo Classico”. Scopri di più sui metodi di spumantizzazione.Cru: Francesismo utilizzato per indicare un vigneto specifico che, per microclima ed esposizione, origina uve idonee a produzioni vinicole di livello superiore. Cuvée: Vino ottenuto assemblando uve e/o vini di diverse annate e/o vigneti. Demisec: Spumante con un residuo zuccherino che può variare dai 35 ai 50 grammi/litro. DOC: Denominazione di Origine Controllata. Sono le uve provenienti da un territorio preciso definito dal relativo Disciplinare di Produzione. Nel caso del Prosecco DOC è compreso nell’area Nord orientale dell’Italia. Più precisamente in 5 province del Veneto (Treviso, Venezia, Vicenza, Padova, Belluno) e in 4 nel Friuli Venezia Giulia (Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine). DOCG: Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Come per i vini a D.O.C. la coltivazione delle uve è compresa in un areale definito. Rappresenta l’apice qualitativo della produzione viti-vinicola italiana. Per quanto riguarda il Conegliano-Valdobbiadene Prosecco Superiore, rappresenta la punta della piramide qualitativa del mondo Prosecco. Dolce: Termine utilizzato per indicare vini Spumanti con un residuo zuccherino superiore ai 50 grammi/litro e quindi decisamente morbidi al gusto. Solitamente in questa tipologia si trovano gli Spumanti ottenuti da uve Moscato. Dry: Spumante con un residuo zuccherino che può variare dai 17 ai 35 grammi/litro. Elegante: Vino molto equilibrato, fine. Fermentazione: È il processo biochimico che porta principalmente alla trasformazione delle sostanze zuccherine dell’uva in Alcol e Anidride Carbonica ad opera dei lieviti. Fruttato: Vino con profumi e sapori di frutta gradevolmente intensi. Generoso: Vino nobile ad alta gradazione alcolica. IGT: Indicazione Geografica Tipica. I vini a IGT provengono dall’area geografica di appartenenza e devono avere le caratteristiche specificate nei relativi disciplinari di produzione. Macerazione: Fase della vinificazione in cui la buccia dell’uva rimanendo a contatto con il mosto/vino ne estrae molte sostanze importanti soprattutto nella produzione di grandi vini rossi. Mosto: Prodotto dalla pigiatura dell’uva fresca. Perlage: Bollicine di Anidride Carbonica, naturalmente ottenute nel processo di spumantizzazione, che si sviluppano nel bicchiere riempito di spumante. Più lo spumante è di qualità, più sono fini e persistenti.Persistente: Vino che lascia al palato sensazioni prolungate e piacevoli. Ricco: Vino dal colore intenso, di elevata struttura e/o tenore alcolico. Riserva: Vino con gradazione alcolica, invecchiamento ed affinamento superiori alla media. Robusto: Vino dalla perfetta struttura, dal sapore pieno ed elevato contenuto alcolico. Sapido: Vino gustoso, ricco di acidità e di sali minerali. Secco: Vino dal sapore asciutto, pulito, in cui gli zuccheri residui sono molto bassi (da 0 a 15 grammi / litro). Superiore: Vino con caratteristiche qualitative più pregiate, compresa la gradazione più elevata, rispetto a una semplice DOC. Tannini: Presenti nell’uva (buccia, raspo e vinaccioli), sono composti fenolici che conferiscono il colore ai vini rossi e permettono la stabilizzazione, la longevità e la conservazione del vino. Uvaggio: Miscela di uve di diversi varietà per la produzione di un unico vino. Vellutato: Vino armonico, morbido. Vinificazione: È l’insieme delle operazioni necessarie a trasformare l’uva in vino. Può essere in rosso, rosato o bianco a seconda della sua durata e delle uve utilizzate. Vinoso: Profumo tipico dei vini giovani che ricorda i sentori tipici della fermentazione. Vitigno: Indica la varietà di uva.